Il capo della ditta che deve farmi i lavori nell’appartamento mi chiama Fulvia.
Per lui il mio nome è questo. Ne è fermamente convinto.
Ed è anche convinto che io sia un’indecisa (scusa, bello, se è la prima volta che creo da zero una casa!!!). Ma è anche dell’idea che il controsoffitto che hanno lasciato i vecchi inquilini sia un buon progetto quindi le sue asserzioni per me la maggior parte delle volte lasciano il tempo che trovano!!!!
Con mia grande sorpresa ieri mi ha chiamata ed avvisata che la ristrutturazione/ripulitura di casa inizierà una settimana prima del previsto…mai sentita una cosa del genere (devo ritenermi fortunata o, al contrario, è un segno premonitore di qualche sfiga totale?). Ed io mi sono sentita impreparata – non indecisa, sia chiaro!
Ho in mente i colori, molti dei mobili, ma ho dubbi su tante delle disposizioni e degli insiemi in generale. Credo che inizieremo dalla cucina, il mio regno, che adesso assomiglia più ad un ammasso lucente di piastrelle anni ’80 che altro.
Spero di farla assomigliare il più possibile a quella che immagino e sogno da mesi. Ho considerato il verde, ma subito dopo sono arrivati mille pensieri e sono giunta perfino a googleare “verde e grigio stanno bene insieme?” (secondo voi?).
Per i rivestimenti mi sono detta che volevo tutto neutro poi però no, per finire con “magari solo una parete, ma un po di colore ci sta” ed il pavimento è diventato il mio grande amore a tal punto che mi sono trasformata nella maggiore esperta italiana di parquet e laminato.
Comunque a parte le mille idee appena venuta a conoscenza del fatto che non avrei avuto il tempo che speravo per prepararmi sul da farsi, mi sono fiondata da Ikea per farmi un’idea – seppur minima – di materiali, costi, disposizioni, ecc e parlare con qualcuno di competenza.
Piccola parentesi (piccola ma fondamentale): da Ikea ora offrono questo nuovo servizio per cui se hai un ambiente e non vuoi fare le cose a caso parli con un architetto e lui ti dà una mano a personalizzare suddetto ambiente nel modo migliore, me lo ha spoilerato mio padre. Quindi mi sono fiondata nella sezione “cucine” con la speranza di risolvere.
Il risultato è che per essere troppo presciolosa non ho pensato che per fare una cosa del genere fosse essenziale prendere quantomeno un appuntamento!!!
To be continued…
