A 2 passi da Villa Borghese, piazza di Spagna e Villa Medici si trova il Sofitel Rome Villa Broghese, meraviglioso hotel 5 stelle che ho avuto la fortuna di visitare in modo speciale poco tempo fa.
Durante la mia “staycation” – Staycation è una parola formata da stay [at home] + vacation, “vacanza in cui si rimane [a casa]”. Durante una staycation si fanno solo attività locali o escursioni giornaliere nei dintorni – ho gironzolato e curiosato per l’hotel per mostrarvi tutte le sue novità.
L’HOTEL
Infatti la struttura è stata riaperta di recente (luglio 2019) dopo un restauro totale ad opera dell’architetto ed interior designer Jean-Philippe Nuel.
Innanzitutto i soffitti delle stanze sono decorati con affreschi deliziosi di ispirazione Barocca, i bagni interamente in marmo e pieni di luce sono serviti con toileterie firmata Hermes e fornito di ogni comfort.
Un’altra novità riguarda la sicurezza: l’intero hotel rispetta tutte le norme Covid e, in ogni stanza, Si trova un kit che comprende gel igienizzata, mascherina e salviettina igienizzata più una brochure che spiega in modo attento e preciso tutti i comportamenti da tenere all’interno della struttura.
SETTIMO RESTAURANT
Al settimo piano c’è una splendida terrazza che affaccia su Roma e che ospita l’elegantissimo ristorante dell’hotel. Dal Pantheon fino a San Pietro gli occhi si riempiono di bellezza, di giorno e di notte.
Qui dalle sapienti mani dell’executive chef Giuseppe d’Alessio escono piatti deliziosi, con alcune proposte della tradizione romana in chiave moderna come il supplì al telefono con crema di pecorino, i tortelli di cacio e pepe su letto Di zucca, la crostata visciole e ricotta.
Una serata deliziosa, il servizio gentile, cibo squisito, musica di sottofondo, vento leggero. Il ristorante, con il suo arredamento fresco e moderno, ospita anche l’aperitivo che la colazione al mattino. Amche quest’ultima è aperta a chi non è ospite dell’hotel per permettere a chiunque di poter godere del meraviglioso panorama e della quiete tra un croissant alla francese ed un cappuccino ben schiumato.
LE COCCOLE
La vera chicca è stata la colazione in camera, una coccola dolce allietata da una vasta scelta, efficienza e discrezione.
L’accappatoio, la finestra aperta ed una brezza leggera, il caffè bollente, yogurt e pancakes e il letto più comodo della storia.
Una piccola dolce pausa nel cuore di Roma che mi ha ricaricata di energia positiva, una nuova bella scoperta per chi visita lo spettacolo eterno della mia città.