Ho sentito le cicale e l’estate sulla pelle. È tempo di appuntare due cose da fare.
Il pranzo in spiaggia col gelato un evergreen. Non da tutti apprezzato, ma pistacchio, cioccolato fondente e panna ampiamente condivisi.
La passeggiata al tramonto sul bagnasciuga, chè non sei ancora pronta per dire addio alla spiaggia e l’attesa per la notte ancora lunga. Il prosciutto e melone come mantra appena si superano i 25 gradi, un vestito a portafoglio, il profumo delle candele (iosonolaluce – codice sconto TEVERDEEPASTICCINI10. Non ringraziatemi.) che magari vi va di fare regali belli tornando dopo mesi nelle case degli amici, il caldo bollente di mezzogiorno.
Lo stop obbligato e la cena a Orbetello alla cooperativa dei pescatori, tornando da una giornata all’Argentario. Il bianco freddo alla mano che non può mancare.
I vestiti che si accorciano, la pelle umida, il trucco che sta bene nella trousse.
Ritrovare la normalità, un passo alla volta, nelle piccole, piccolissime cose. Lasciare i pensieri sotto l’ombrellone nella mia borsina di paglia – la mia è di Reformation – mentre mi tuffo in quel blu immenso che mi rende libera e felice.
Rigorosamente tre ore dopo aver mangiato.