Una delle cose che più mi turba e mi affascina di questa quarantena è il silenzio.
Si dice che lasci spazio al rumore assordante dei pensieri.
Invece per me è silenzio e basta. E me lo godo.
Guardo fuori dalla finestra, oggi c’è vento. Ed ogni albero ha il suo modo meraviglioso di rispondere all’aria che lo muove: il pioppo sembra una signorina smorfiosa in attesa di essere adulata, il pino sembra burbero ed infastidito, il prugno non vede l’ora di giocare.
Ed io mi racconto storie nell’attesa trepidante di tagliare una fetta della CROSTATA ALL’ACQUA mentre la caffettiera inizia a borbottare sul fuoco.
-260 gr farina
-dolcificante (o fruttosio)
-20 gr di ricotta light
-1 cucchiaio di farina di mandorle
-1/2 cucchiaino di lievito per dolci
-300 ml di latte scremato
-170 gr di yogurt greco 0%
-frutta di stagione q. b. (io pesche)
-1 limone non trattato (scorza e succo)
- Lava il limone asciugalo grattugia la scorza e poi spremi il succo di una metà.
- Lavora 20p gr di farina con lievito, ricotta, 10 gocce di dolcificante, 60 ml di acqua e la scorza del limone fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea.
- Avvolgila nella pellicola e falla riposare in frigo almeno 30 minuti.
- Nel frattempo mescola lo yogurt con le farine, 10 gocce di dolcificante, il latte ed il succo di limone.
- Scalda il forno a 180 gradi. Stendi la frolla light in un disco molto sottile e trasferiscil in uno stampo da forno foderato con carta antiaderente leggermente bagnata. Versa la crema nella conchiglia di frolla e decora con la frutta scelta.
- Inforna la crostata per 45 minuti. Togliala dal forno e falla freddare completamente.