È ormai qualche anno che il secondo della vigilia di Natale è uno solo: ceci e baccalà.
È una combo di micidiale bontà ed è un’accoppiata tipica della tradizione romana che li vuole serviti in tavola il venerdì.
Ma perché alla moderna (leggi titolo)!??
Perché trasformo i ceci in hummus ed il baccalà è cotto a bassa temperatura e servito con la sua pelle resa croccante!
- 800 gr di filetto di baccalà
- 1/2 litro di latte + 1/2 litro d’acqua
- 200 gr di hummus di ceci
- Chips di verdure Bret’s
- Olio q.b.
- Metti il baccalà a marinare in una ciotola con acqua e latte per almeno un’ora.
- Prendi il filetto, togli la pelle e mettila da parte. Taglia il pesce in tranci da 200 gr.
- Ponilo su una teglia da forno e condisci con olio a filo. Metti in forno per 20-25 minuti a 100 gradi (deve essere una cottura lenta).
- Dividi la pelle in 4 pezzi, mettili su una teglia, irrora con olio e fai “croccantare” per 10 minuti in forno a 200 gradi.
- Componi il piatto: sulla base l’hummus, adagia il baccalà e metti la pelle del pesce sulla sommità.
- Accanto metti le chips di verdure Brett’s (valide aiutanti per raccogliere l’hummus che non riuscite a mangiare col baccalà).