Sono stata la classica bambina che quando a tavola c’era pesce storceva il naso.
L’idea di ritrovarmi con una spina in bocca mi faceva impazzire per non parlare del sapore…no, non faceva per me.
Poi la mamma mi ha fatto assaggiare le sue seppie con i piselli, che sembravano una sorta di spezzatino, non sapeva di mare e soprattutto zero lisca.
È questo il piatto del grande passaggio, della mia evoluzione. Con queste seppie ho iniziato a mangiare pesce fino a diventarne quasi dipendente…adesso lo mangerei in continuazione!
- 600 gr di seppie pulite
- 350 gr pisellini surgelati
- prezzemolo in quantità
- 1 spicchio d’aglio
- 1/2 cipolla
- olio q.b.
- 500 ml di passata di pomodoro
- peperoncino q.b.
- 1 bicchiere di vino bianco
- Prepara un soffritto a base di aglio, cipolla, prezzemolo tritato finemente e abbondante olio (almeno 2 cucchiai).
- Taglia le seppie a striscioni e o anellini e, quando la cipolla sarà imbiondita, buttale in padella. Falle cuocere a fuoco medio (per evitare che induriscano) per circa 10 minuti fino a che l’acqua del pesce non si sarà quasi completamente asciugata.
- Sbollenta i piselli per 5 minuti in una pentola poi scolali (non devono ammorbidire troppo perché la loro cottura continua insieme alle seppie).
- Sfuma le seppie col vino e fai evaporare, poi aggiungi una presa di sale. È il momento della passata di pomodoro, aggiungila e fai cuocere a fuoco basso per una decina di minuti. Metti il peperoncino e fai insaporire ancora qualche istante.
- spegni e servi.