Riapre i battenti lo storico locale di Via Angelo Brunetti n° 59, appunto, che affaccia su via di Ripetta e a due passi da piazza del Popolo, con la fantastica direzione dello chef Alberto Colacchio, simpatico e talentuosissimo padrone di casa.
Il ricco menù si ispira alla miglior tradizione emiliana (omaggio a Federico Fellini, assiduo frequentatore del ristorante: sopra il tavolo dove era solito mangiare si trova, infatti, una targa che porta il suo nome) e romana: gli ospiti della serata hanno potuto gustare, oltre a golosissimi crocchette di patate e supplì, una magistrale (e sottolineo MAGISTRALE) amatriciana, un delicatissimo carpaccio di ricciola, una crema di ceci con baccalà fritto piccante, ostriche con burro al tartufo e così via, fino ad arrivare ad una crostata di albicocche ed alle ciambelline all’anice, tipiche dei fine pasto della cucina casareccia.
All’ingresso del locale, grande colpo d’occhio, che si staglia sulla parete bianca della sala, una meravigliosa opera d’arte, dedicata al maestro Fellini, frutto del lavoro di Paola Romano, pittrice, scultrice e designer di grandi abilità, fama e simpatia.