Uno dei più piacevoli ricordi della mia infanzia è quello di mio padre di ritorno dal lavoro il giorno della festa del papà con la sua ventiquattr’ore nera in una mano e un vassoio di zeppole di San Giuseppe nell’altra, per festeggiare tutti insieme un giorno speciale.
Zeppole di San Giuseppe
Per la pasta choux:
– 250 gr farina 00
– 300 ml acqua
– 50 gr burro
– 4 uova
Per la crema pasticcera:
– 4 uova
– 4 cucchiai farina 00
– 8 cucchiai zucchero semolato
– la scorza intera di un limone
– 1 litro di latte parzialmente scremato
Per la decorazione:
– ciliegie o amarene candite
– zucchero a velo
1) Ponete sul fuoco, in una casseruola di medie dimensioni, l’acqua e il burro.
2) Portate il tutto ad ebollizione; quindi gettatevi di colpo la farina e rimestate il preparato alla svelta e con lena, allontanandolo dal fuoco.
3) Ottenuta una pasta omogenea e untuosa, lasciatela raffreddare.
4) Appena fredda, incorporatevi le uova, uno alla volta, sempre rimestando e senza passare all’uovo successivo se non quando il precedente risulterà del tutto assorbito.
5) Quando avrete ottenuto un composto liscio e cremoso, salatelo moderatamente e versatelo nella teglia per la cottura.
6) Ponete in forno ventilato caldo a 160° per 30 minuti, fino a che i bignè non saranno dorati in superficie.
7) Preparate quindi la crema pasticcera ponendo in una pentola il latte con le uova sbattute, la scorza del limone “a serpentello” e lo zucchero, accendete il fuoco medio-alto e aggiungete pian piano la farina, mescolando in continuazione con una frusta.
8) Fate bollire il composto sempre rimestando per almeno un paio di minuti, poi abbassate la fiamma al minimo e mescolate fino a che la crema non sarà ben soda.
9) Lasciatela raffreddare, ponetela in una sac a poche e riempite i bignè, tagliandoli a metà o praticando un foro nella parte alta; fate anche un ciuffo di crema sulla sommità.
10) Spolverizzate le paste con lo zucchero a velo e finite la decorazione con una ciliegia.