La colazione è il momento della giornata che più mi rispecchia [ma questo, penso, l’avrete capito].
Parlare sottovoce, una tazza fumante [la solita tazza fumante] tra le mani, il volume non troppo alto di una tele che mi ipnotizza, la luce soffusa della cappa, l’odore del caffè per tutta la cucina.
La bocca si apre solamente per addentare l’ultima torta sfornata la notte precedente, mentre fuori la pioggia scrosciante copre ogni altro rumore.
Indosso la il mio pigiama nuovo, caldissimo, la mia vestaglia con i bottoni colorati [e un paio di babbucce deliziose con i fiorellini!!!Le adoro!!!].
Una tovaglietta colorata, scatto una foto, do un altro morso alla torta, torno al caffè, poi di nuovo alla torta [ma che buona è sta torta qua?!?].
E così passa mezz’ora. A volte anche un’ora intera, a dire la verità.
Perchè sono una che ama fare le cose con calma e farle bene [però].
Non sopporto isterismi, nè di prima mattina [proprio no!] nè mai.
La vita frenetica sì, ma con contegno e con una buona dose di autocontrollo.
Perciò faccio un respirone e BUONGIORNO!!!
xoxo
Flavia
Adoro il momento della colazione e odio non riuscire sempre a farla a casa con calma >_<
Quando ero al liceo mettevo la sveglia un po prima per fare colazione senza fretta!!!