Ci siamo svegliati per il 5° giorno di escursioni a Parigi e,uscendo dall’albergo per andare verso la metro,ci siamo fermati in una patisserie per gustare i pains au chocolat,che mi hanno letteralmente rubato il cuore e hanno conquistato le papille gustative.
Dopo questa breve parentesi gastronomica,ci siamo recati in un posto che può sembrare insolito come luogo da visitare,ma che tra gli itinerari dei turisti riscuote molto successo:il cimitero di Pere Lachaise.
E non perchè ci sia un’alta percentuale di persone che ha il gusto per il tetro,ma perchè qui sono sepolti numerosi personaggi famosi appartenenti ai più vari ambiti e alle epoche storiche più svariate a partire dall’inizio dell”800.
Pere (=padre) Lachaise donò alla città di Parigi un terreno in una zona non troppo lontana dal centro che venisse adibito a cimitero.
E’ abbastanza vasto e può essere diviso in due zone:una più antica con stradine curvilinee e viuzze secondarie ed una parte moderna,divisa in veri e propri quartieri con strade dritte che si incrociano ad angolo retto.
Abbiamo così cominciato a camminare silenziosamente cercando sulla mappa le varie tombe dei personaggi e trovandone la maggior parte,tra cui Bizet,David,Delacroix,Champollion,Wilde fino a quelle di Jim Morrison,Maria Callas ed Edith Piaf…una gita davvero interessante,fortemente desiderata da Luca che è un grande fan della musica anni ’70.
Dopo aver a lungo passeggiato nei viali già tappezzati di foglie gialle e marroni,siamo usciti dal cimitero per dirigerci verso un’altra zona periferica della città,Montmartre,con obiettivo principale la chiesa del Sacro Cuore.
E’ il punto più alto di Parigi dopo la torre Eiffel.Creata verso la fine dell”800 dopo il conflitto con l’Austria,come voto per l’avvenuta vittoria.
Dalla terrazza antistante la chiesa si gode di una vista meravigliosa di parte della città.Siamo arrivati lassù con la funicolare,una sorta di ascensore,dopo un pranzo a base di baguettes e french fries e dopo aver scattato qualche foto alla giostra presente nel film “Il fantastico mondo di Amelie” (molte scene sono girate a Montmartre),ai piedi della collina.
Accanto alla moderna chiesa del Sacro Cuore,si trova la più antica chiesa di Parigi,St.Pierre;dopo averla costeggiata siamo arrivati nel cuore di Montmartre,vie piene di boulangeries e patisseries che ravvivano e rendono unica questa parte della città.
Per non parlare delle bellissime casette con imposte verdi e blu quasi interamente ricoperte di edera e dei negozietti che espongono spezie,prodotti tipici,frutta e fiori freschi.
E poi abbiamo trovato anche il Cafè de deux moulins,il bar di Amelie!!
Siamo scesi fino ai piedi della collina fino al celeberrimo Moulin Rouge,fatto le foto di rito con conseguente rientro in albergo,dopo di che abbiamo deciso di uscire per gustarci gli Champs Elysees di sera e l’Arco di trionfo illuminato con “visita” dell’unico negozio aperto,il megastore su 3 piani della Virgin!!