N. B. Quando fai i lavori di ristrutturazione e ti danno una scadenza, calcola almeno 2-3 settimane in più.
Perchè può succedere che l’operaio che ha detto “con un mese ti restituisco le chiavi” sbagli a mettere le piastrelle della parete della cucina e che – Deo gratias non aveva ancora messo le fughe – debba smontare e rimontare, o che una volta tolto l’orripilante controsoffitto con faresti della sala, si scopra che l’impianto elettrico è totalmente fuori norma o che la sottoscritta voglia attira modifiche in corso d’opera (cosa non impossibile!)!!!!
L’importante, come dicevo, è saperlo e metterlo in conto (magari anche aggiungendo un po’ di legna al nostro budget!).
E mentre i tempi si dilatano all’infinito e noi siamo sempre più impazienti, cosa si può fare?
Io, ad esempio, trascorro ore ed ore con la mazzetta delle tinte (Sikkens quelle che userò) in mano contro i muri di casa per capire la sfumatura giusta e l’effetto che ha con la luce del sole a tutte le ore; oppure pensare all’illuminazione ed alle tende (cosa che ancora non ho il coraggio di fare) o andare per siti o negozi di arredamento senza acquistare nulla, difficile lo so, o ancora – soluzione migliore, organizzare un aperitivo con le amiche e berci su!!!
To be continued…