La cornice è quella della mia favolosa (su perché per me è stata una favola!) vacanze a Santorini dello scorso Luglio. L’hotel con vista Egeo era qualcosa di impagabile, una chicca che mi sono voluta regalare perché quando c’è il mare lì c’è la mia vera felicità.
Ogni mattina il ragazzo che si occupava dell’accoglienza ci portava la colazione sull’adorabile terrazzino sul mare, appunto, con un enorme vassoio pieno di ogni ben di Dio…tutte le mattine qualcosina di diverso per farci assaporare il gusto vero ed autentico della Grecia.
Fatto sta che una di queste mattine nel piatto mi ritrovo dei piccoli triangolino di pasta phillo con un ripieno bianco, alla ricotta.
Assaggio.
Forse qualcosa capisco. Sembra ricotta salata. Boh. Chiedo al ragazzo.
È la tiropita, uno stuzzichino di ricotta e feta tipico e davvero buono (forse leggermente pesante per una colazione, io ve lo consiglio per l’aperitivo!).
Chiedo la ricetta.
Torno in patria.
Oggi la condivido. E sono felice.
- 1 rotolo di pasta phillo
- 200 gr di feta
- 150 gr ricotta
- Menta q.b. (ci deve essere un leggero aroma, non un sapore forte e deciso)
- 1 uovo
- Olio per spennellare
- Pepe q.b.
- Mescola la ricotta con l’uovo e la feta sbriciolata.
- Aggiungi la menta tritata.
- Spennella con l’olio (ma si può fare anche con l’acqua) ad uno ad uno i fogli di pasta phillo.
- Taglia i fogli di pasta phillo in rettangoli più piccoli di 10×40 ed adagia la pasta nell’angolo in basso a destra. Crea un triangolo, sigillalo per evitare che l’impasto esca e continua così fino alla fine della pasta. (vd. IL PROCEDIMENTO NELLE FOTO SOTTO)
- Spennella ancora con olio ed inforna a 180 gradi per circa 15/20 minuti.