Si è appena conclusa la XIII edizione di Vinòforum, la manifestazione romana che ha visto protagonista, per 10 giorni, circa 500 cantine vitivinicole ed un totale di 2500 etichette tra italiane ed internazionali.
Accanto ad una così vasta scelta non potevano mancare i piatti stellati 30 chef da tutto il mondo e 10 maestri pizzaioli che hanno messo in tavola numerose loro creazioni e si sono avvicendati nei Temporary Restaurants, abbinando sapientemente le loro pietanze ad una serie di etichette di vini e champagne ed offrendole a prezzi da street food.
Tra i ristoranti romani e non erano presenti nomi come Marzapane (Roma), 28 posti (Milano), Bistrot 64 (Roma), Salvatore (Ravello), La porta di basso (Peschici), Locanda Mammì (Isernia) e tanti altri, con la possibilità di cenare seduti o “itineranti” alla scoperta dei vini in degustazione.
Nel biglietto d’ingresso, infatti, oltre al calice nella pratica sacchetta da appendere al collo, c’era anche un carnet con 10 degustazioni e la possibilità di partecipare agli eventi gratuiti ed alle attività previste in programma.
Durante la serata di venerdì 17 ho potuto assaggiare vini della cantina Gulfi, abbinati alle delizie preparate dal ristorante La ciambella: un’ottima tartare di carne, cecina con burrata e pachino e la parmigiana più buona di sempre, creata con una sorta di tempura di melanzane ed un basilico freschissimo!
Ospite dello stand de La molisana ho avuto l’occasione di assaggiare l’ultimo arrivato, lo spaghettone integrale quadrato, servito con burrata, pesto di sedano e cipolle fritte come tocco finale.
Per non farmi mancare nulla ho provato anche una rivisitazione della gricia romanesca, che prevedeva mezza maniche con guanciale, pecorino, cipolla caramellata e polvere di caffè, davvero buono a mio parere!!!
A conclusione della serata il pezzo forte: una minilezione a cura di Corrado Tenace di Oyster Oasis, che ha raccontato la sua passione per le ostriche, le diverse qualità, i metodi di allevamento mentre, in modo rapido ed esperto, apriva i deliziosi e “lussuosi” molluschi. Il tutto, ovviamente, accompagnato dalle immancabili bollicine che con le ostriche, si sa, vanno a braccetto!
Tra le novità di questa edizione, la Vinòforum factory, uno spazio dedicato all’approfondimento delle tematiche del mondo del vino e la diffusione della cultura del buon bere.
E ancora gli speed tasting, delle degustazioni rapide guidate da sommelier professionisti ed infine, ultima ma non meno importante, uno spazio dedicato agli under 28 con momenti, pratici e teorici, sugli abbinamenti col cibo, le tecniche di degustazione, le etichette e tanto altro con l’obiettivo di informare, bene consapevolmente ed in modo corretto.